Capolavori da collezioni lombarde
GamManzoni
via A. Manzoni 45, Milano
Martedì 12 dicembre ore 19.00
Euro 9,00
Euro 12,00 (non soci)
Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Silvestro Lega, Giuseppe Abbati, Nino Costa, Odoardo Borrani e molti altri artisti nella seconda metà dell’Ottocento si fecero portavoce di un nuovo modo di pittura che cogliesse il senso del vero, in contrapposizione allo spirito accademico di allora. Dalle sale del caffè Michelangelo a Firenze, i Macchiaioli, il cui nome deriva dall’ironica definizione data loro dai pittori accademici in occasione della Promotrice fiorentina del 1861, si riconoscevano attorno a una pittura di ‘impressione’, attuata per mezzo di macchie di colore.
Fu solo più tardi che, grazie alla frequentazione dell’ambiente artistico parigino, il movimento virò verso nuovi valori pittorici fondati sul rapporto dei colori e sui volumi costruiti tramite i contrasti di luce e di ombre. Oltre ad analizzare l’evoluzione stilistica di un movimento fondamentale per la nascita della pittura moderna italiana, attraverso 35 quadri la mostra si propone d’indagare la fortuna storica di questi artisti all'interno delle collezioni private lombarde come avvenne per quadri quali l'Educazione al lavoro e Due bambine che fanno le signore di Silvestro Lega, L’analfabeta di Odoardo Borrani, Settignano e La Via del Fuoco di Telemaco Signorini, o Silvestro Lega che dipinge sugli scogli di Giovanni Fattori.
Per le informazioni e prenotazioni:
Segreteria Cral 02.77406815 oppure scrivere al cral@cittametropolitana.milano.it