Il Cral ha voluto onorare la Giornata della Memoria promuovendo una visita guidata al Memoriale della Shoah che sorge nell'area sottostante il piano dei binari della Stazione Centrale di Milano.
Venerdì 4 febbraio ore 14.10
Sabato 12 febbraio ore 10.30
Sabato 26 febbraio ore 10.20
Piazza Edmond J. Safra 1
(già via Ferrante Aporti 3)
Come arrivare:
M2–M3 (linea verde e gialla) Stazione Centrale
M2 (linea verde) Caiazzo
90-91, 92 Filobus
L’area dove oggi sorge il Memoriale della Shoah di Milano originariamente era adibita alla movimentazione dei vagoni postali, e tra il 1943 e il 1945 fu il luogo in cui migliaia di ebrei e oppositori politici furono caricati su vagoni merci, trasportati al sovrastante piano dei binari. Il binario 21 è luogo simbolo della deportazione degli ebrei e degli altri perseguitati verso i campi di concentramento e di sterminio.
Il 6 dicembre 1943 partì il primo convoglio di prigionieri ebrei (169 persone, ne tornarono 5), il 30 gennaio 1944 il secondo, entrambi diretti ad Auschwitz-Birkenau. Soltanto 22 delle 605 persone deportate quel giorno sopravvisse. Tra di loro Liliana Segre, allora tredicenne, che benché così giovane sopravvisse all’amatissimo padre.
I nomi dei prigionieri deportati sono ricordati sul Muro dei Nomi.
Superato l’ingresso principale si accede al lungo muro lacerato al centro, nel quale è incisa la grande scritta “Indifferenza”, un ammonimento iniziale che accompagna i visitatori durante l’intera visita al Memoriale.
Al termine della banchina, dalla parte opposta del montavagoni, attraverso una rampa elicoidale si accede al cosiddetto Luogo di Riflessione dove è possibile confrontarsi, pensare, pregare.