A chiusura delle celebrazioni del 50° anniversario della morte di Pablo Picasso, una grande mostra, che porta al MUDEC oltre quaranta opere del maestro spagnolo, tra dipinti, sculture, disegni e bozzetti di studi preparatori del preziosissimo Quaderno n. 7.
Visita guidata
VENERDÌ 12 APRILE ore 15.30
VENERDÌ 17 MAGGIO ore 15.30
GUIDA: Claudia Corti
Il costo:
Soci e minorenni 23,00€
Esterni 26,00€
La Mostra aiuta a capire come Picasso abbia colto l’essenza e il significato dell’arte africana e l’abbia assimilata nella sua produzione per tutta la vita, dal 1906 – anno fondamentale per la sua produzione – fino agli ultimi lavori degli anni Sessanta.
Picasso inventa trasposizioni, rimodella figure dai volumi sproporzionati, in una costante metamorfosi delle figure che spesso hanno una forte connotazione erotica, e che governeranno l’evoluzione della sua pittura e della sua scultura, soprattutto nei momenti di crisi personale o sociale.
Col ritorno al “primitivismo”, intorno al 1925, l’artista trae gli strumenti del linguaggio plastico da esempi africani, ma anche da esempi neolitici e proto-iberici (della Spagna preromana), prende spunto dall’arte oceanica, dall’antica arte egizia e da quella della Grecia classica (vasi a figure nere).
Per info chiamare la Segreteria Cral 02.7740 6815 oppure scrivere al cral@cittametropolitana.milano.it